Focus sull'endometriosi: una patologia storicamente incompresa

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Focus sull'endometriosi: una patologia storicamente incompresa

 

L'endometriosi è una patologia cronica ginecologica in cui un tessuto peculiare della mucosa uterina, noto come endometrio, si sviluppa in una sede ectopica, ossia al di fuori dall'utero.

Questo tessuto anomalo può essere presente a livello degli organi pelvici come ovaie, tube di falloppio, peritoneo (la membrana che riveste la cavità pelvica) e altri distretti più lontani, come l'intestino o la vescica.

Nell'endometriosi, questo tessuto reagisce agli ormoni mestruali come l'endometrio normale: si sviluppa, si sfalda, e sanguina durante il ciclo mestruale.

Tuttavia, il tessuto sanguinante proveniente dalle placche endometriosiche non ha vie d'uscita, e questo provoca infiammazione e dolori. 

I sintomi dell'endometriosi possono variare da una persona all'altra, ma i più frequenti comprendono:

  • Dolori pelvici intensi

  • Dolori durante il rapporto sessuale (dispareunia)

  • Mestruazioni abbondanti e dolorose (ipermenorrea e dismenorrea)

  • Disturbi intestinali o urinari

  • Disturbi della fertilità.

La diagnosi di endometriosi è spesso posta da un medico specialista dopo un'anamnesi approfondita, un esame obiettivo e indagini di imaging come ecografia o RMN.

Il trattamento dell'endometriosi comporta il sollievo dei sintomi, e la prevenzione di complicanze. Può includere farmacoterapia ormonale, interventi chirurgici per asportare le lesioni endometriosiche e approcci complementari come la fisioterapia o la terapia del dolore.

E' importante notare che l'endometriosi è una patologia complessa e che ogni caso è unico. Una presa in carico individualizzata e un approccio multidisciplinare sono spesso necessari per rispondere ai bisogni specifici di ogni paziente.

Crédit photo: Diana Grytsku

In questo contesto, è necessario stabilire la reale prevalenza di questa patologia.


Nello studio di Kristjansdottir et al. (2023) pubblicato sull'American Journal of Obstetrics and Gynecology, gli autori hanno indagato retrospettivamente l'incidenza e la prevalenza dell'endometriosi su un periodo di 15 anni.

Studi precedenti hanno dimostrato incidenze annuali comprese tra lo 0,1 e lo 0,3%, il che corrisponde a una prevalenza della malattia sintomatica dal 2 al 6% su un periodo fertile di 20 anni.

Tuttavia, questi dati sembrano sottostimati.

Gli autori hanno dunque raccolto informazioni da tutte le strutture sanitarie dove è stata posta diagnosi istologica e/o operatoria di endometriosi pelvica tra il 2001 e il 2015.

I dati riguardavano donne tra i 15 e i 69 anni, ma è stata considerata specificamente le fetta 15-49 anni (anni fertili).

L'incidenza annua è stata stimata a 10.000 persone/anno e le possibilità di prevalenza sono state calcolate per differenti durate della patologia.

E' stata classificata la gravità della malattia (revisionata dall'American Society for Reproductive Medicine) e sono stati determinati i principali siti di lesioni.

Risultati:

  • 1634 donne tra i 15 e 69 anni hanno ricevuto una diagnosi, di cui 1487 tra 15 e 49 anni.

  • Per il 57,1% è stata ottenuta una conferma istologica.

  • L'incidenza annua standardizzata per età per tutte le diagnosi di endometriosi confermate era di 12,5/10.000 persone/anno nelle donne in età fertile.

  • La stima globale della prevalenza era dallo 0,6 al 3,6%, in base a una durata dei sintomi compresa tra 5 e 30 anni.

  • I distretti più colpiti in ordine di frequenza erano le ovaie, la pelvi profonda, la pelvi centrale, la tasca vescico-uterina e gli annessi uterini.

  • Tra le donne con questa diagnosi, 1080 (66,1%) presentavano una patologia minima/leggera e 553 (33,8%) una patologia moderata/severa.

 

Conclusioni: questo studio conferma su un periodo recente di 15 anni che l'incidenza annua dell'endometriosi è compresa tra 0,1 e 0,15% nella popolazione femminile in età fertile.

L'endometriosi presenta degli stadi di gravità variabile, ma secondo la durata della malattia sintomatica, la prevalenza approssimativa in età fertile varia dall'1 al 4%.
Reference: Kristjansdottir et al. (2023)

 


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Implicazioni cliniche

Ti invitiamo a rileggere attentamente questo caso clinico che abbiamo pubblicato su instagram.

 

Riguardava una donna con endometriosi, il cui principale sintomo era la lombalgia.

E' importante ripassare infatti il processo di diagnosi differenziale e le caratteristiche dei sintomi che possono indirizzare verso un sospetto di questa patologia.

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