Comprendere la Mielopatia Cervicale Degenerativa: revisione sistematica con metanalisi dei migliori test

Questo blog è un estratto della nostra newsletter EBP,  se desideri ricevere riassunti degli articoli scientifici e consigli per la pratica clinica ogni due settimane clicca qui 😉

La mielopatia indica qualsiasi condizione patologica a carico del midollo spinale.

Questa patologia può essere provocata da vari fattori come traumatismi, condizioni degenerative, infezioni, neoplasie o anomalie vascolari.

Le manifestazioni cliniche della mielopatia sono eterogenee e dipendono dalla sede e dall'estensione della lesione midollare.

Possono presentarsi deficit motori, alterazioni della sensibilità, dei riflessi miotendinei, disturbi della coordinazione e del controllo sfinterico.

Nel contesto specifico della Mielopatia Cervicale Degenerativa (MCD), si tratta di una patologia progressiva data da spondilosi, ernia discale, stenosi congenita o sublussazione, a livello cervicale. Spesso necessita di un trattamento chirurgico, ma una diagnosi ritardata da un esordio tipicamente insidioso può influenzare negativamente gli esiti post-operatori. E' importante perciò identificarne precocemente i segni clinici.

 

In questa revisione sistematica con metanalisi, Jiang et al. (2023), hanno analizzato i test clinici per la MCD: l'obiettivo era valutarne l'accuratezza diagnostica e l'associazione con la gravità della patologia.

 

Fonte: Avicenna-Klinik

La revisione sistematica ha identificato 11 studi che utilizzavano un gruppo controllo per calcolare l'accuratezza diagnostica dei test, e 61 articoli che riportavano la frequenza dei segni clinici in una coorte di pazienti con MCD. 5 invece erano gli studi che correlavano segni clinici e gravità della patologia.

Il test di Tromner e l'iper-reflessia si sono rivelati i test più sensibili per la diagnosi di MCD.

 

Il segno di Babinski, il test di Tromner, il clono e il segno del supinatore inverso hanno dimostrato un'alta specificità.

Un risultato sorprendente era l'assenza di correlazione tra i segni di Hoffmann, di Babinski o l'iper-reflessia e la gravità della patologia.

In conclusione, lo studio sottolinea che la presenza di segni clinici specifici dovrebbe incoraggiare i professionisti sanitari a inviare il paziente a uno specialista per ulteriori indagini che confermino la diagnosi di MCD.

 


-------

🙌 Per la nostra pratica clinica:

 

Tra i test clinici per la Mielopatia Cervicale Degenerativa (MCD), il segno di Babinski, il clono e l'iper-reflessia sono molto conosciuti, ma il Tromner, nonostante secondo questo studio sia un test molto affidabile per la MCD, non è molto diffuso nella pratica clinica. 

 

Ecco un video di 9 secondi su come eseguirlo. 👇

Indietro
Indietro

L'esame clinico della pubalgia adductor o pubic-related 

Avanti
Avanti

Bisogna (ancora) operarsi al crociato?!